giovedì 22 luglio 2021
Le Commissioni Affari Costituzionali e Ambiente hanno approvato all’unanimità la proposta di emendamento al Decreto Semplificazioni che consentirà la raccolta di firme per i referendum in modalità digitale, tramite SPID e Carta Elettronica. “Si tratta di una piccola grande rivoluzione a favore dei diritti politici dei cittadini – ha commentato l’associazione Luca Coscioni che lo ha definito “una riforma letteralmente epocale che allarga al digitale i diritti civili e politici, ma soprattutto di un atto che riporta l’Italia nella legalità internazionale, superando gli ostacoli fatti di vidime, autentiche, certificazioni vessatorie, che l’Onu ci ha chiesto di rimuovere per la raccolta firme sui referendum”. La nuova norma entrerà in vigore appena il testo del decreto Sostegni verrà convertito in legge e sarà immediatamente possibile, per tutti i comitati promotori di referendum, offrire alla cittadinanza questo nuovo sistema di partecipazione.